Ruben Coco

Nasce ad Avezzano (AQ) nel 1979.
A 10 anni entra nell’Accademia «Adamo Volpi» e si avvicina allo studio del pianoforte classico.
Nel 1992 inizia a partecipare a concorsi canori locali, continuando a coltivare la passione per la musica. Nel 2001 stipula un contratto di tre anni con la casa discografica «GITANA Records», incidendo tre singoli. Nel 2008 si iscrive al Saint Louis College of Music di Roma, dove frequenta per tre anni il corso accademico di Canto Jazz. Nel 2010 apre il concerto di B.B. King all’Auditorium Parco della Musica. L’anno successivo, è protagonista e cantante dello spot Puma. Partecipa al «Festival Dei Due Mondi» e a «Umbria Jazz», sia nel 2011 che nel 2012.

Si classifica al 2° posto al premio «Lucio Dalla», e finalista al Premio De Andrè. Nel 2016 esce il suo primo disco di inediti «Acustica», interamente registrato a nastro. Nel 2018 pubblica i suoi due singoli: «E Invece Io» e «Non Sei Più̀ Con Me». Iscritto al Conservatorio de L’Aquila, oggi insegna canto in due scuole private. Ha frequentato il CET di Mogol, nella sezione Autori.

• Tra le sue realizzazioni:
  “E invece io” È un pezzo che nasce in cantina, di notte, quasi al buio, cantato sottovoce per paura di disturbare i condomini del palazzo. Scritto per chi ha il coraggio di uscire dai dogmi della finzione imposti dalla società tutta, che utilizzando strumenti quali ipocrisia, bugie e consuete furbizie, arranca verso un ideale senza forma né struttura. Le parole di questa canzone sono un inno per i pochi coraggiosi che non hanno paura di dire quello che pensano pur sapendo di andare contro tutto e tutti.
• “Non sei più con me” nasce dall’idea di raccontare un abbandono. Un distacco morbido ma pur sempre un distacco. Lei va via, e lascia lui alle prese con una realtà prima condivisibile, ma ora non più. Scompare un amore fatto di passione e vita quotidiana. («(…) non sei più con me a finire quest’insalata»). «E non posso più pensare che da un giorno all’altro tu tornerai a fare con me le cose più sporche e la fila alle poste». Non è una storia autobiografica ma è la biografia di un mondo fatto di persone che, in un modo o nell’altro hanno bisogno di qualcuno per condividere le cose della vita. Siano esse un letto, o un’insalata…